Il compasso, inteso come strumento per tracciare archi di circonferenza o per riportare distanze uguali tra due punti , ha origini molto antiche. Sicuramente era già conosciuto nell’antico Egitto, anche se il suo aspetto era diverso da quello dei nostri compassi.
Fin dalla preistoria la valle del Nilo era sfruttata per l’agricoltura, infatti in autunno le acque del fiume si ritiravano lasciando sul terreno il limo, una fanghiglia molto fertile. Purtroppo però, un po’ come succede ai disegni sulla sabbia del bagnasciuga, succedeva che, mentre le acque si ritiravano, i confini dei campi venivano cancellati!
Ogni volta, quindi, dovevano intervenire gli agrimensori, detti anche “annodatori di funi”, per ristabilire i confini dei campi. Gli agrimensori, annodando e tirando delle funi, erano in grado di prendere misure e tracciare sul terreno due tipi di linea fondamentali , le rette e gli archi di circonferenza, per ristabilire le misure dei terreni.
Guarda il video
Prova anche tu a realizzare almeno tre dei "compassi alternativi" mostrati nel video e prova ad usarli disegnando archi e circonferenze sul tuo quaderno.
Scrivi una didascalia vicino ai disegni delle circonferenze che hai fatto (ad es. se hai usato la matita e lo spago vicino scriverai "Compasso con matita e spago")
Confronta gli strumenti che hai usato. Qual è più preciso? Quale più facile da costruire? Quale più facile da usare?
Prova tu ad inventare un altro modo di fare un compasso.
Dopo aver visto questo video, riesci ad immaginare come facessero gli agrimensori a ridisegnare i confini di un terreno agricolo usando solo delle funi? Secondo te a cosa servivano i nodi? Rispondi sul tuo quaderno (se vuoi puoi fare anche dei disegni) e poi in classe ci confronteremo tutti insieme sull'argomento.
Il compasso che utilizziamo oggi a scuola per il disegno è composto almeno da:
due asticelle metalliche(solitamente della stessa lunghezza)
un sistema a cerniera che le unisce a un'estremità
una vite per regolarne l'apertura
la mina (meccanismo scrivente)
l'ago (meccanismo fissante)
Osserva il tuo compasso:
ci sono tutti questi elementi?
ce ne sono altri? quali? qual'è la loro funzione?
di quali materiali è fatto il tuo compasso?
secondo te perché sono stati scelti questi materiali per fare il compasso?
Scrivi le tue risposte sul quaderno, le rileggeremo in classe e ne parleremo insieme.
Tutte le volte che ti servirà guarda con attenzione questo utile video del Prof. Belardo.